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Il vecchio e il bambino versione 2060
Un vecchio e un bambino si preser per mano
e insieme lasciarono mogi S. Siro.
Un coro avversario si alzava lontano
e ricominciava a prenderli in giro.
L'immensa spianata sembrava arrivare
fin dove l'occhio di un uomo poteva guardare
e per l'arbitraggio imprecava ciascuno
mentre alcune bandiere già andavano in fumo.
I due camminavano, il giorno cadeva,
il vecchio parlava e piano piangeva,
con l'anima assente, con gli occhi bagnati
seguiva il ricordo di miti passati.
I vecchi subiscon le ingiurie degli anni,
non sanno distinguere il vero dai sogni,
i vecchi non sanno nel loro pensiero
distinguer nei sogni il falso dal vero.
E il vecchio diceva, esaurite le preci:
"Immagina questo nel 2010.
Immagina i botti, immagina i cori
e pensa alle voci e pensa ai colori.
E in questa spianata s’udivan sussurri
e grida incessanti di fans nerazzurri,
‘triplete’, esultavan d’Europa i campioni,
vincenti (!?) in Italia da cinque stagioni." (o 4? o 3?)
Il bimbo ristette, lo sguardo era triste
e gli occhi guardavano cose mai viste,
poi disse al vecchio con voce sognante:
"Mi piaccion le fiabe, raccontane altre."
("Non me ne voglia il buon vecchio Francesco Guccini!")
(di Giovanni Seccia)
e insieme lasciarono mogi S. Siro.
Un coro avversario si alzava lontano
e ricominciava a prenderli in giro.
L'immensa spianata sembrava arrivare
fin dove l'occhio di un uomo poteva guardare
e per l'arbitraggio imprecava ciascuno
mentre alcune bandiere già andavano in fumo.
I due camminavano, il giorno cadeva,
il vecchio parlava e piano piangeva,
con l'anima assente, con gli occhi bagnati
seguiva il ricordo di miti passati.
I vecchi subiscon le ingiurie degli anni,
non sanno distinguere il vero dai sogni,
i vecchi non sanno nel loro pensiero
distinguer nei sogni il falso dal vero.
E il vecchio diceva, esaurite le preci:
"Immagina questo nel 2010.
Immagina i botti, immagina i cori
e pensa alle voci e pensa ai colori.
E in questa spianata s’udivan sussurri
e grida incessanti di fans nerazzurri,
‘triplete’, esultavan d’Europa i campioni,
vincenti (!?) in Italia da cinque stagioni." (o 4? o 3?)
Il bimbo ristette, lo sguardo era triste
e gli occhi guardavano cose mai viste,
poi disse al vecchio con voce sognante:
"Mi piaccion le fiabe, raccontane altre."
("Non me ne voglia il buon vecchio Francesco Guccini!")
(di Giovanni Seccia)
Un tifoso della Juve, uno del Torino e uno dell'inter ...
... Erano su una spiaggia in Arabia Saudita a bere una cassa di alcool di contrabbando, quando all’improvviso arrivò la polizia e li arrestò.
Il solo possedere alcool in Arabia Saudita è un crimine grave, pertanto, per l’ancor più grave crimine del consumo di alcool, furono condannati a morte.
Dopo diversi mesi d’appello, con l’aiuto di avvocati molto abili riuscirono a tramutare la sentenza di morte in prigione a vita.
Fortuna volle che il giorno in cui il processo si concluse, in Arabia Saudita era festa nazionale e lo Sceicco, essendo di buon umore, decise che i 3 condannati potevano essere liberati e puniti soltanto con 20 frustate a testa.
Mentre venivano preparati per la punizione, lo sceicco esclamò: “Oggi è il compleanno della mia prima moglie, che mi ha chiesto di esaudire un desiderio di ognuno di voi, prima di farvi frustare.”
Per primo toccò al tifoso dell'inter, che ci pensò un po’ e poi disse: “Legatemi un cuscino sulla schiena!”
Così fu fatto. Purtroppo però il cuscino durò solo 10 frustate e le altre 10 gli lacerarono la schiena; fu quindi portato via sanguinante e in agonia.
Poi toccò al tifoso del Torino, che, vista la scena, disse: “Legatemi 2 cuscini sulla schiena!”
Ma i due cuscini durarono solo per 15 frustate; le ultime 5 gli lacerarono la schiena e anche lui fu portato via sanguinante e sofferente.
Era ora il turno del tifoso della Juve, ma prima che potesse dire qualcosa lo sceicco esclamò: “Per atto di suprema clemenza, ti concederò ben due desideri.”
“Grazie, Sua Altezza!”, rispose il tifoso della Juve “In omaggio alla Vostra clemenza, come primo desiderio chiedo che mi siano date 100 frustate invece di 20…”
“Sei una persona d’onore e di coraggio!”, esclamò lo Sceicco con ammirazione. “Ebbene, se 100 frustate sono il tuo desiderio così sarà fatto. Ora dimmi … qual è il tuo secondo desiderio?”
“Legatemi l'interista sulla schiena !!''
Il solo possedere alcool in Arabia Saudita è un crimine grave, pertanto, per l’ancor più grave crimine del consumo di alcool, furono condannati a morte.
Dopo diversi mesi d’appello, con l’aiuto di avvocati molto abili riuscirono a tramutare la sentenza di morte in prigione a vita.
Fortuna volle che il giorno in cui il processo si concluse, in Arabia Saudita era festa nazionale e lo Sceicco, essendo di buon umore, decise che i 3 condannati potevano essere liberati e puniti soltanto con 20 frustate a testa.
Mentre venivano preparati per la punizione, lo sceicco esclamò: “Oggi è il compleanno della mia prima moglie, che mi ha chiesto di esaudire un desiderio di ognuno di voi, prima di farvi frustare.”
Per primo toccò al tifoso dell'inter, che ci pensò un po’ e poi disse: “Legatemi un cuscino sulla schiena!”
Così fu fatto. Purtroppo però il cuscino durò solo 10 frustate e le altre 10 gli lacerarono la schiena; fu quindi portato via sanguinante e in agonia.
Poi toccò al tifoso del Torino, che, vista la scena, disse: “Legatemi 2 cuscini sulla schiena!”
Ma i due cuscini durarono solo per 15 frustate; le ultime 5 gli lacerarono la schiena e anche lui fu portato via sanguinante e sofferente.
Era ora il turno del tifoso della Juve, ma prima che potesse dire qualcosa lo sceicco esclamò: “Per atto di suprema clemenza, ti concederò ben due desideri.”
“Grazie, Sua Altezza!”, rispose il tifoso della Juve “In omaggio alla Vostra clemenza, come primo desiderio chiedo che mi siano date 100 frustate invece di 20…”
“Sei una persona d’onore e di coraggio!”, esclamò lo Sceicco con ammirazione. “Ebbene, se 100 frustate sono il tuo desiderio così sarà fatto. Ora dimmi … qual è il tuo secondo desiderio?”
“Legatemi l'interista sulla schiena !!''
Dopo la "grande" vittoria in 11 vs 10 di stasera contro il DNIPRO ...
... Thohir ha telefonato a TAVECCHIO e gli ha detto: "Dopo la lifolma delle 18 squadle plopongo una nuova lifolma: fal giocale le squadle contlo l'intel in dieci"
(di Manuel Thebest)
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