... dopo la finale di Champions League contro l’Atletico Madrid?
Si tratta di un certo Albert Fantrau.
La risposta al quesito l'aveva fornita in passato lo stesso calciatore:
“Devo ringraziare il mio vecchio amico Albert Fantrau per il mio successo. Giocavamo nella stessa squadra dell’U-18 nel campionato portoghese. Quando l’allenatore dello Sporting Lisbona venne a vederci, disse che chi avrebbe segnato più gol in partita sarebbe passato in prima squadra.
Vincemmo la partita 3-0. Io segnai il primo gol, mentre il secondo lo segnò Albert Fantrau, grazie a un grande colpo di testa. Ma fu il terzo gol a far rimanere tutti a bocca aperta. Albert, infatti, era 1 contro 1 davanti al portiere, lo dribblò ed io mi trovai proprio davanti a lui. Tutto quello che doveva fare era mettere la palla in rete e invece la passò a me ed io segnai una doppietta. Andai così nello Sporting Lisbona. Dopo la partita gli chiesi il perché lo avesse fatto. Lui mi rispose che era stato giusto così, perchè io ero più forte di lui”.
Adesso i due amici sono inseparabili.
Un giornalista andò tempo fa a casa di Fantrau per sapere se questa fosse la verità e lui disse di sì. Frantau riferì di aver smesso con il calcio, visti gli scarsi risultati. Il giornalista incuriosito gli chiese anche: “Ma come fai ad avere allora una casa così grande, una macchina, come riesci a mantenere la tua famiglia? Sembri un uomo molto ricco, da dove viene tutto questo?”.
Albert rispose: “Da Ronaldo".
Morale?
Ronaldo: un "signore", dentro e fuori dal campo ...